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Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

Giornata della Memoria 2023

L’Odio – Wislawa Szymborska Guardate com’è sempre efficiente, come si mantiene in forma nel nostro secolo l’odio. Con quanta facilità supera supera gli ostacoli. Come gli è facile avventarsi, agguantare. Non è come gli altri sentimenti. Insieme più vecchio e più giovane di loro. Da solo genera le cause che lo fanno nascere. Se si addormenta, il suo non è mai un sonno eterno. L’insonnia non lo indebolisce ma lo rafforza. Religione o non religione – purché ci si inginocchi per il via Patria o no – purché si scatti alla partenza. Anche la giustizia va bene all’inizio. Poi corre tutto solo. L’odio. L’odio. Una smorfia di estasi amorosa gli deforma il viso. Oh, quegli altri sentimenti – malaticci e fiacchi! Da quando la fratellanza può contare sulle folle? La compassione è mai arrivata per prima al traguardo? Il dubbio quanti volenterosi trascina? Lui solo trascina, che sa il fatto suo. Capace, sveglio, molto laborioso. Occorre dire quante canzoni ha composto? Quante pagine ha scritto nei l

Una lezione qualsiasi

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Il lavoro piu bello del mondo  Oggi nella mia classe di prima liceo abbiamo studiato  l'imperativo. Si trattava di una lezione "qualsiasi", quindi. Nulla di che. Esistono senza dubbio argomenti molto più impegnativi e stimoli molto più alti... Eppure ogni volta mi entusiasmo a vedere le espressioni attente e coinvolte dei miei studenti quando li si fa passare da una lingua all'altra.  Abbiamo, infatti, iniziato il nostro percorso dall'italiano (ovviamente), affrontando le specificità, ovvero quanti tempi esistono e quali sono le persone prettamente "imperative", distinguendole da quelle "esortative" provenienti dal congiuntivo. Poi abbiano fatto un salto nel greco, vedendone le apparenti "stranezze" (ad esempio il fatto che esistano due imperativi apparentemente passati, ovvero l'imperativo aoristo e l'imperativo perfetto), infine siamo tornati al latino vedendo specificità e uso dell'imperativo presente e futuro e riflett

Rientro al lavoro!

"Niente è per sempre", recita una canzone di Fabio Rovazzi alla radio. Quindi anche le vacanze natalizie dovevano finire. E fin qui tutto chiaro sin da ieri sera...  Poi, stamattina, nell'ordine:  1. ti svegli piacevolmente alle 6.10; 2. corri per casa per riprendere i ritmi da pre-vacanze; 3. apri la porta di casa e vedi che è buio pesto;  4. realizzi nello stesso istante che quel 'tic tic tic" che sentivi mentre sorbivi un triste caffè cercando di fare pace con la vita indicava che piove pure a  catinelle; 5. devi prendere l'ombrello;  6. per strada trovi il prevedibile traffico da rientro e da pioggia; 7. arrivi miracolosamnete a scuola per tempo alle 7.50 e attendi il suono della.campanella.  8. È ancora tutto buio...  😞  Direi che la mia voglia di rivedere i miei studenti è stata messa davvero a dura prova...  Buona ripresa a tutti!!! .. 

Primo libro del 2023

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Buon 2023 di ottime letture a tutti!!!   Il mio primo libro di quest'anno sarà questo (un graditissimo regalo di compleanno): IL VOLO DELL'ALTALENA, di ASTRID KOFLER.   Mi immergo subito. Vi saprò dire! 

Ultimo libro del 2022

Ricordi belli Ultima lettura e ultima relativa recensione del 2022 :  Scuola di felicità per eterni ripetenti, recensito in  https://scuolaeculturaoggi.myblog.it/2022/12/30/scuola-di-felicita-per-eterni-ripetenti/ link Recensione Buon 2023 di letture a tutti!!!