𝓛𝓪_𝓶𝓪𝓽𝓽𝓪𝓻𝓸𝓬𝓬𝓲.𝓫𝓵𝓸𝓰𝓼𝓹𝓸𝓽

Oggi nelle mie classi c'era un'atmosfera da ultimo giorno di scuola. Diverso, però, era lo stato d'animo. A giugno il morale è diverso: ci si saluta sapendo che ci si vedrà fuori dalla classe e dalla scuola, ma ci si vedrà. Per uscire insieme, per andare al mare, per passeggiare, per incontrarsi, senza un perché. Oggi erano consapevoli che stavano  andando a rinchiudersi dentro casa. Per il bene della nazione e di tutti, intendiamoci. Difficile immaginare altra disposizione da parte del governo, visto che il contagio continua a salire da ormai sei settimane! Fatto sta che i ragazzi erano fortemente provati: l'esperienza shock dello scorso anno ha lasciato il segno... Noi prof ci saremo, ovviamente. Accanto a loro (dietro un video ma psicologicamente vicini...) per il secondo anno consecutivo. Dentro un incubo che non sembra ancora voler finire....  Quando siamo andati via, la scuola era come la vedete nell'immagine: linda e pulita, igienizzata e quasi sterilizzata (...

So che sembra incredibile, ma sto parlando di un centro commerciale di provincia che fino allo scorso dicembre è sempre stato pieno come un uovo. Quasi impossibile trovare parcheggio, difficile circolare in quei corridoi spingendo un carrello, difficile entrare tutti  sulla scala mobile senza sbattere su qualcuno cui chiedere scusa. Difficile fare spesa in pochi minuti, visto che alle casse le file erano sempre chilometriche...  Stamattina era così come lo vedete nella foto. Ci sono andata per fare la spesa alimentare, perché solo il supermercato è aperto di domenica... Sembrerà assurdo, ma sono entrata e uscita in pochissimo tempo, visto che alle casse del supermercato non c'era praticamente nessuno...  Mentre mi avvisavo al parcheggio ero la sola persona che attraversava quei corridoi. Solo il mio carrello che scorreva lento. Tutto intorno silenzio, rotto solo dalla musica in filodiffusione, che normalmente era impossibile seguire... Natale 2020 è anche ques...