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I Classici e noi

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Il nostro rapporto con i testi e con il mondo classico sta tramontando dal punto di vista della lettura diretta, ma non dal punto di vista concettuale e politico, dice Luciano Canfora #QuanteStorie #RaiTre Per approfondimento  consiglio questa breve e snella lettura, molto stimolante: 

Consolatio

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"IL GIORNO DI DOLORE CHE UNO HA..."  La vita è fatta anche di giorni di dolore, purtroppo.  Oggi è uno di quelli. E anche se non mi riguarda direttamente, ogni volta che vengo a sapere che questa situazione capita a qualcuno dei miei cari mi immedesimo ( ça va sans dire. ..) nel loro dolore...  Allora, come il nostro buon Machiavelli, mi volgo ai classici.  Venuta la sera, mi ritorno a casa ed entro nel mio scrittoio; e in sull'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto, e mi metto panni reali e curiali; e rivestito condecentemente, entro nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da loro ricevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo che solum è mio e ch'io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro humanità mi rispondono; e non sento per quattro hore di tempo alcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi transf...

Latino e greco lingue sempre più vive

"Dire le cose più difficili nella maniera più semplice"   (Eva Cantarella) Ho sempre adorato la Professoressa Eva Cantarella, di cui da decenni leggo e faccio leggere ai miei studenti i meravigliosi libri, chiari e divulgativi ma non per questo poco scientifici... La Professoressa Laura Pepe è una sua alunna, quindi ha fatto suo l'insegnamento principe della sua maestra.  Delle due eminenti studiose ho sempre condiviso l'approccio agli studi, che deve essere sempre più aperto e divulgativo per forza di cose!  Adattarsi ai tempi è, infatti, la chiave vincente, rimanere arroccati in una bellissima ed esclusiva torre d'avorio è quella perdente...  Il che - attenzione! - non vuol dire necessariamente mollare gli ormeggi e andare in un mare indistinto di ignoranza e approssimazione, senza alcun approdo in porti sicuri! Si tratta, semplicemente, di trovare la giusta chiave per proporre insegnamenti, tematiche, input.  A tal proposito mi viene in mente uno scambio di o...

Giornata mondiale della Lingua greca

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Le attività di aggiornamento belle ed emozionanti... GIORNATA MONDIALE DELLA LINGUA GRECA:  Quando un evento che supra le tre ore ti avvince al punto da non farti percepire il tempo che passa...  Occasione di riflessioni preziose, spunti preziosissimi, riletture emozionanti.  Quando si dice "attualità dei Classici"... 🤩🤩🤩🤩

Aristofane secondo Ficarra e Picone

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Perché un classico non muore mai!  Qualche giorno fa stavo spiegando in una mia classe la famosissima  e geniale commedia di Aristofane intitolata "Le Rane". Dopo la sua necessaria presentazione e contestualizzazione, il discorso non poteva che finire ANCHE sulla spassosissima versione dei due insuperabili comici siciliani, Ficarra e Picone. Che bello poter parlare dell'eternità di un classico, delle sue possibili attualizzazioni, della sua freschezza espressiva che scavalca i secoli e raggiunge persino noi, ma anche citarne una che persino i tuoi studenti conoscono perché gli attori che l'hanno messa in pratica sono ben noti anche a loro!  Ne approfitto per rivedermela anche io in questi giorni. Per la terza volta!!!   Mitici Salvo e Valentino! Grazie di esistere.. 🥰🥰🥰  

Sullo studio dei classici

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Condivido un interessante e chiarissimo articolo di una professoressa di lettere sull'importanza dello studio dei classici, che viene definito "insopprimibile".  Si parte dalla recensione di un bellissimo libro di Canfora che vi consiglio a prescindere:  Noi e gli antichi. Perché lo studio dei Greci e dei Romani giova all’intelligenza dei moderni.  Perché, a differenza di chi chi pensa che gli studi classici siano "ormai" (sorvoliamo sulla tristezza infinita dell'avverbio...) antichi e démodé , noi sappiamo bene che la cultura classica è davvero l'insostituibile e "unico scudo alla sterilità del pensiero unico e all’ammanto della grande bellezza dei più alti valori umani". A raffronto di questo, non c'è riforma scolastica moderna e modernista che tenga!!!  Meditiamo, gente, meditiamo...  articolo prof.ssa Santoro Tempio di Segesta, TP.  Tanto per dire... 

"O cameretta che già fosti un porto"

Altro prezioso contributo della prof.ssa Bellucci, in tema con il nostro modus vivendi di questi giorni infausti:    https://abitarearoma.it/lettere-agli-studenti-1-chiusi-in-una-stanza/

Contributi preziosi

Iniziative preziose da parte di colleghi bravi e sensibili alla bellezza artistica, da sempre un toccasana contro le difficoltà della vita, in questo periodo balsamo per l'anima: vi consiglio la lettura di questo  Articolo https://abitarearoma.it/lettere-agli-studenti-rubrica-a-cura-della-professoressa-lilia-bellucci/

Perché leggere i classici?

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Perché leggere i classici. Interviste tra giornalismo e letteratura a cura di Duccio Rossi. "Quello che veramente ami rimane, il resto sono scorie. Quello che veramente ami non ti sarà strappato. Quello che  veramente ami è la tua vera eredità" (Ezra Pound, Canti Pisani 81). Bellissima pubblicazione, gradevole nella lettura, che scorre in modo molto fluido e per niente" lutulentus" in quanto non riservata ai soli specialisti del settore. Il libro comincia con un capitolo introduttivo di Moreno Lifodi che ci spiega il significato del termine "classico" a partire dall'uso del termine "Classicus" nella testimonianza degli antichi. Interessante scoprire il legame semantico ed etimologico tra "classico" e "CLASSIS" latino o "classe" italiano! Una parentela linguistica  su cui non avevo mai riflettuto!  Segue poi una serie di interessanti e argute interviste  a studiosi (non solo della cla...