Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Ebrei ungheresi

La "signora Auschwitz" incontra gli studenti

Immagine
" Io mi vergognavo per loro, avevo pena per gli assassini, per gli aguzzini" (Edith Bruck)  A pochi giorni dal 27 gennaio (Giornata della Memoria) e solo due dal 10 febbraio (Giorno del Ricordo),  ho avuto la fortuna di partecipare ad uno di quegli incontri che ti lasciano il segno. Come tutte le volte che ho potuto accompagnare una mia classe ad un incontro con un reduce, un testimone o un sopravvissuto, ne sono uscita devastata.  Come sempre, il silenzio ha accompagnato per lunghi minuti me e i miei ragazzi a fine incontro. Quel silenzio sacro, prezioso, catartico. Quel momento di pausa dalla vita necessario per la rielaborazione, la riflessione, la sintesi interiore.  Partiamo dai necessari dati biografici.  Edith Steinschreiber Bruck, nata nel 1932,  è una testimone della Shoah, poetessa e traduttrice ungherese ma naturalizzata italiana. Adora il nostro  Paese, che ha conosciuto a partire dalla bellissima Napoli e nel quale ha trovato l...