Tutor e tutee
"È questo il senso del nostro lavoro!" In questi faticosissimi giorni di fine anno scoladtico, ho chiuso con una bella cerimonia finale la mia funzione di tutor di un docente neoimmesso in ruolo (ho scoperto che si chiama - con un anglismo ormai in voga - "il tutee" ). Non era questa per me la prima volta: lo avevo già fatto per un caro collega un decennio fa e ci ho riprovato quest'anno. E anche stavolta è stato come riavvolgere il nastro: mi sono ritrovata catapultata nel lontanissimo 2002, quando l'esperienza "mistica" toccò a me. La collega che mi fece da tutor - al liceo Joyce - fu con me sorridente, accogliente, disponibile, solare, affidabile, sempre presente. Questo mi viene dunque naturale essere ogni volta. Perché - come in tutte le esperienze di vita - verba movent, exempla trahunt. E se ti insegnano ad essere rispettosa ed empatica, cosa ti può venire più naturale che essere rispettosa ed empatica con un tuo collega, senza conside...