La mia seconda Medea a teatro
" Una belva feroce come il mostro Scilla del Mar Tirreno " Oggi, la mia "seconda volta" di Medea, ma stavolta nello scenario del Teatro greco di Siracusa. Altro contesto rispetto alla "prima volta": un odore di Grecia che esala dalle pietre, che circola con l'aria che respiri, che vedi nei colori del tramonto siciliano. Stessa tragedia, notissima ai più: il capolavoro euripideo che ha scavalcato i secoli con la sua potenza catartica. La straniera e maga Medea che, ripudiata dal marito Giasone in vista di un "matrimonio politico", per punire il fedifrago nel peggiore dei modi punisce anche se stessa due volte. Con un crimine orrendo, probabilmente il peggiore che si potrebbe immaginare (se fosse possibile farne una "classifica"). Quanto all'interpretazione, posso commentare solo con un aggettivo: "Pazzesco". Copione fedelissimo al testo greco, attori bravissimi e dalla recitazione intensa, messa in scena mod...