Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Germania nazista

Festa della Liberazione 2024

Immagine
25 aprile 2024. Festa della Liberazione.  Ancora? Ovviamente! Ora e per sempre! Non si può smettere di festeggiare una "giornata ricordo" come questa semplicemente perché ha definito quello che siamo e il modo in cui possiamo esserlo! Liberi di dire, liberi di pensare. Liberi di e liberi da.   E un immenso grazie a chi ce lo ha permesso, i partigiani. Proprio loro: stricto sensu dei ribelli, dei banditi, "quelli che andarono sulle montagne". I traditori.  E non importa che fossero bianchi, neri, rossi, screziati o arcobaleno. Hanno fatto letteralmente TUTTO per tirarci fuori da una situazione asfittica in cui ci eravamo andati a cacciare, facendo il peggio che un essere umano possa fare. ( La targa in questione si trova a Scandicci, in Provincia di Firenze, e ricorda la Liberazione dell'Italia dall'occupazione della Germania Nazista avvenuta il 25 aprile 1945) Si obietta: "Erano dei banditi e hanno causato una guerra civile". Esatto. E ...

#27gennaiopersempre

Uno dei più bei post a tema tra quelli letti oggi sui social.  "Un vecchio ex deportato ad Auschwitz va tutte le mattine all’edicola del suo quartiere, prende sempre un pacchetto di caramelle e chiede all’edicolante se ha il Notiziario Quotidiano del Partito Nazista. L’edicolante, dapprima sorpreso poi ogni giorno rassegnato, gli risponde che quel giornale non esiste più da tanti anni, che lo stesso NSDAP non esiste più. Stamattina, alla solita richiesta del vecchio, l’edicolante gli chiede un po’ contrariato: "Ma perché continua a chiedermi il Notiziario Quotidiano del Partito Nazista se sia il giornale che il Partito non esistono più da tanto tempo?". Il vecchio risponde sorridendo: "Mi piace avere qualcuno che me lo ripete ogni giorno." Moni Ovadia 27 Gennaio, Giornata della Memoria