Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta sterminio Ebrei

Viaggio senza ritorno

Documentario adattissimo a questa settimana, ma non solo! Proposto stamattina ad una delle mie classi grazie all'input di una mia bravissima collega.  Gli studenti -complice il bravissimo Alberto Angela--sono stati attentissimi per due ore, nonostante la pesantezza dell'argomento... Nessuno di loro che si sia distratto chiacchierando, consultando il cellulare, entrando nelle imprescindibili chat. Solo silenzio. Silenzio e sguardi a tratti allucinati. Grandi, ragazzi! La scuola è ANCHE questo! https://www.raiplay.it/video/2018/10/Ulisse-Il-piacere-della-scoperta-Viaggio-senza-ritorno-7f6e873c-761b-47d2-976e-a439f73e3c22.html

Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo che lavora nel fango che non conosce pace che lotta per mezzo pane che muore per un si o per un no. Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome senza più forza di ricordare vuoti gli occhi e freddo il grembo come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore stando in casa andando per via, coricandovi, alzandovi. Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi. Primo Levi Ho sempre detto ai miei studenti che alcune poesie non possono essere commentate. Questa è una di quelle. Commentarla, parafrasarla, dividerla in sequenze, cercare le figure retoriche, farne un riassunto sarebbe come distruggerla . Perché non sentiremmo il vero messaggio, che invece va assorbito così: con una lettura tutta d'un fiato. ...

Pietro Terracina e la Memoria

https://www.facebook.com/234339416776864/posts/1251459128398216/ Non servono commenti. Basta ascoltare la voce di chi ha vissuto. 

Giorno della Memoria 2020

Immagine
Celebriamo (se così si può dire di una data del genere...) il Giorno della Memoria con un pensiero di Sami Modiano, uno dei pochi sopravvissuti ad Auschwitz ancora in vita: “Non è vero che l’odio è cieco, ha la vista molto acuta, quella di un cecchino, e se si addormenta il suo sonno non è mai eterno, ritorna”. Meditiamo, gente, meditiamo...