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Belle visite di cortesia

Ricreazione. Mi spostavo da un'aula ad un'altra e vedo davanti ad una porta un ragazzone che mi aspetta... "PROF., LEI NON SI RICORDA DI ME, VERO?". Lo guardo negli occhi (molto al di sopra di me, perché è un ragazzo altissimo) e lo riconosco. "Ma certo! Ciao! Che ci fai qui?". "Prof., era tanto  che rimandavo e rimandavo. Finalmente ci sono riuscito a passare per un saluto!".  Ma che belli questi ritorni! Da lucciconi agli occhi, davvero.  Ovviamente l'ho fatto subito entrare in aula per un sempre utile incontro di "orientamento" con un ex studente.  Inutile dire che i ragazzi (in quell'ora ero in primo, quindi si trattava di quindicenni o giù di lì) lo guardavano con ammirazione, con interesse, con attenzione. Specialmente le ragazze, ovvio... Ma andiamo con ordine.  Il ragazzo in questione è un diplomato del 2021 (quindi fate voi i calcoli), ex amaldino nel cuore, iscritto al liceo classico. Qui lo chiameremo semplicemente Fran...

Agòn Politikòs e studi "classici"

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L'Agòn politikòs È UNA GARA INTERNAZIONALE di greco antico che da dieci anni si tiene a Frattamaggiore  (Na) nella sede del Liceo "Francesco Durante", grazie all'efficace direzione e all'efficiente organizzazione che fanno capo all'Associazione di ex Alunni del Liceo Durante, appunto, guidata dalla vulcanica Prof.ssa Teresa Maiello.  Quest'anno gli studenti in gara sono stati ben  87 , appartenenti a ben 37  delegazioni di diverse regioni italiane e una anche greca (due studenti di un liceo di Creta).  Vincitore: un bravissimo studente poliedrico di un liceo di Como, di cui troverete i dati anagrafici in vari articoli di quotidiani locali e non solo.   Io e le mie studentesse partecipanti alla gara abbiamo avuto la fortuna di prendere il treno per il rientro alla stessa stazione ferroviaria. Dopo essermi doverosamente congratulata con lui per il risultato, gli ho detto, con un tono tra il serio e il faceto: "Dimmi che hai intenzione di prendere L...

Perché leggere i classici?

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Perché leggere i classici. Interviste tra giornalismo e letteratura a cura di Duccio Rossi. "Quello che veramente ami rimane, il resto sono scorie. Quello che veramente ami non ti sarà strappato. Quello che  veramente ami è la tua vera eredità" (Ezra Pound, Canti Pisani 81). Bellissima pubblicazione, gradevole nella lettura, che scorre in modo molto fluido e per niente" lutulentus" in quanto non riservata ai soli specialisti del settore. Il libro comincia con un capitolo introduttivo di Moreno Lifodi che ci spiega il significato del termine "classico" a partire dall'uso del termine "Classicus" nella testimonianza degli antichi. Interessante scoprire il legame semantico ed etimologico tra "classico" e "CLASSIS" latino o "classe" italiano! Una parentela linguistica  su cui non avevo mai riflettuto!  Segue poi una serie di interessanti e argute interviste  a studiosi (non solo della cla...

Il senso degli STUDI CLASSICI

1) A cosa serve OGGI fare studi classici?  2) Ha ancora senso studiare latino?  3) Ha ancora senso studiare il greco antico? 4) Perché dovrei iscrivermi al liceo (linguistico, scientifico e classico)? Provo a rispondere a tutte queste domande (che SPESSO mi sento fare da genitori perplessi ma anche da studenti delusi/pentiti/disamorati): 1) A studiare le nostre radici e le origini della nostra civiltà 2) Assolutamente sì, perché ci mette in grado di fuire al meglio di un patrimonio culturale (librario e artistico) che respiriamo ogni giorno 3) Assolutamente sì, in primis per la sua bellezza, grafica e fonica! 4) Perché il LICEO è la PALESTRA (il "ginnasio", secondo un'antica dicitura del biennio iniziale del liceo classico...) agli studi universitari, di QUALSIASI genere, ramo e settore! Voi cosa ne pensate? ;-)