Lo chiamano Dioniso
Il 7 giugno in occasione di una organizzatissima apertura serale della mia scuola ho assistito ad una bellissima e impegnativa rappresentazione teatrale del nostro nascente Laboratorio di Drammaturgia antica. Partiamo da una definizione. Dionisiaco= Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell'ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato di esaltazione, di ebbrezza spirituale o fisica, per allusione al carattere orgiastico del rito bacchico: furore, delirio d.; ebbi un'ora di vita veramente d. (TRECCANI). Ecco: i nostri studenti, piccoli attori in erba, ci hanno dato un saggio di cosa fosse il dionisiaco nella Classicità. Partendo probabilmente dalla famosissima tragedia euripidea "Le Baccanti", ne hanno completamente riscritto e personalizzato il copione, senza però stravolgerne il messaggio. Ne è venuta fuori una tragedia classica i n contesto moderno (il portico interno di u n l...