Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta rientro a scuola

Rientro al lavoro!

"Niente è per sempre", recita una canzone di Fabio Rovazzi alla radio. Quindi anche le vacanze natalizie dovevano finire. E fin qui tutto chiaro sin da ieri sera...  Poi, stamattina, nell'ordine:  1. ti svegli piacevolmente alle 6.10; 2. corri per casa per riprendere i ritmi da pre-vacanze; 3. apri la porta di casa e vedi che è buio pesto;  4. realizzi nello stesso istante che quel 'tic tic tic" che sentivi mentre sorbivi un triste caffè cercando di fare pace con la vita indicava che piove pure a  catinelle; 5. devi prendere l'ombrello;  6. per strada trovi il prevedibile traffico da rientro e da pioggia; 7. arrivi miracolosamnete a scuola per tempo alle 7.50 e attendi il suono della.campanella.  8. È ancora tutto buio...  😞  Direi che la mia voglia di rivedere i miei studenti è stata messa davvero a dura prova...  Buona ripresa a tutti!!! .. 

Green pass obbligatorio al rientro al lavoro

Green pass obbligatorio al rientro al  lavoro, ma SOLO per gli insegnanti. Loro sono quelli per i quali si è legiferato in Parlamento: se NON hanno fatto il vaccino e quindi non possono esibire un Green pass non potranno rientrare in aula ai primi di  settembre senza esibire esito negativo di un tampone fatto 48 h prima. Se poi si ammaleranno e supereranno cinque giorni di assenza, pagheranno in termini di stipendio.  Questo vuol dire che PER LORO (E SOLO PER LORO, AL MOMENTO, DA QUEL CHE MI RISULTA) il vaccino è diventato obbligatorio. Ma senza dirlo TROPPO " apertis verbis "... E mi potrebbe anche andar bene la forzatura se io provassi a ragionare - machiavellicamente- in nome di un bene comune, la salute. Ma il problema è un altro: SOLO PER LORO??? E tutto il resto della giostra che gira intorno al mondo della scuola? Dovrebbe essere lapalissiana la considerazione che quando escono dalle famigerate e infettanti aule di scuola i ragazzi prendono i mezzi pubblici, girano...

Rientro nelle scuole al 200%

Immagine
No, il titolo non è un errore. È il prossimo proclama, quello che mi aspetto di qui a un paio di settimane. Secondo vari articoli che ho letto stamattina, infatti, tra una decina di giorni dovremmo essere pronti a rientrare in classe nelle condizioni di pre-pandemia (o giù di lì...). Come se non fosse successo nulla. Come se per un anno non avessimo vissuto una tragedia di dimensioni globali... La domanda è: come? La risposta è semplice: come prima, no? Le scuole sono sempre lì, le classi anche. Basterà riaprire i cancelli alla totalità degli studenti iscritti e il gioco è fatto... Nel frattempo, tra le persone interessate all'evento (milioni di studenti e docenti) si scatena la ridda delle domande, delle perplessità, dei commenti, delle risposte incredule... Come dice spesso mio padre, "le chiacchiere stanno a zero". Citiamo, quindi, i dati: 1) tutti i docenti sono in attesa della seconda dose di vaccino (l' incriminato e ben noto Astrazeneca), se mai sarà confermato...

Ancora sull'annosa questione della Scuola

Precisato che anche per me  "l’obiettivo è quello di tornare in presenza presto, subito anche", restano tante, tantissime perplessità sul mancato investimento massiccio sul mondo della scuola!  Come è possibile che non se ne senta l'urgenza, anche visto e considerato quello che essa ha rappresentato e sta rappresentando in un mondo tiranneggiato da una pandemia?  Per questo non posso che concordare praticamente in toto con quanto espresso dai colleghi firmatari del seguente articolo. Non avrei saputo dire di più o meglio... Lo lascio alla vostra lettura diretta: articolo scuola Il Manifesto

Sull'importanza della scuola

Immagine
A chi ancora si chiede il senso della protesta degli studenti di questi giorni, che nessuno sembra voler ascoltare...  Mai come in questi mesi (oramai possiamo dire anche un annetto...) è diventato chiaro a tutti quanti è importante la scuola.  Recalcati lo sa bene e lo dice benissimo in questi articolo (trovato stamattina su Facebook), che vi invito a leggere.  Perché "la cultura non arretra mai". Di fronte a nulla. Per correttezza, allego il link dell'originale:  articolo Recalcati 18 gennaio

Rientro delle superiori in presenza

Immagine
Bene (si fa per dire...). Dovrebbe essere ufficiale che da dopodomani nel Lazio  gli studenti delle scuole superiori rientrano a scuola. Riprende la frequenza! In altri momenti storici sarei stata felicissima. Ora no.  #ascuolasìmanoncosì Probabilmente sono limitata io, ma anche se ci penso e ci ripenso non riesco a trovare la ratio usata per arrivare a simile decisione e ne esporrò di seguito i motivi...  Da domani il Lazio entra in zona arancione a causa dell'indice di positività. Restrizioni in ogni campo, come è giusto che sia. Gli studenti delle superiori, però, dopo essere rimasti a casa quando eravamo in zona gialla, possono rientrare in classe. Ci si sposta solo per reali motivi e solo dentro il proprio comune. Chi, come me, va a lavorare in un comune diverso dal proprio, invece, può circolare. E lo stesso dicasi per gli studenti che non hanno la scuola proprio sotto casa, ma si spostano ogni santa mattina da un comune all'altro... Ergo , ogni giorno ...

Ancora sulla riapertura delle scuole

La situazione non è per niente semplice...  In ogni "angolo del regno"  oggi si riuniscono Collegi docenti straordinari in modalità online per l'ennesima riorganizzazione delle attività scolastiche (piani orari, gestione degli spazi, tempistica e quant'altro) in attuazione di quanto previsto dal governo.  Le vacanze sono finite e anche gli studenti delle scuole superiori si apprestano a rientrare in classe: non ci sono tante possibilità di deroga, anzi... Ora... Io non sono mai stata favorevole alla didattica a distanza, ritengo che si tratti di un surrogato di scuola, al massimo di uno degli strumenti possibili, non di Scuola vera. Ho conosciuto le storture della DaD al 100% e le ho dette e scritte ovunque, ma buttarci in classe in questo momento storico mi sembra davvero incauto (per usare un eufemismo...).   E non è solo la mia posizione personale. Scuole su scuole raccolgono firme, firmano appelli, fanno pubblicare articoli e simili. Ma pare non servire a nulla.....

Riapertura delle scuole il 7 gennaio

ECCO UN BELLISSIMO ARTICOLO CHE TRATTA LA QUESTIONE IN MODO CHIARO, COMPLETO ED EFFICACE mettendo per iscritto le varie perplessità che tutti gli esperti del settore hanno da settimane!  Perché è verissimo che le scuole hanno rispettato ogni protocollo prendendo le misure, aerando ad ogni piè sospinto, allontanando gli studenti e vietando assembramenti di ogni genere, ma è anche vero che la scuola non è una monade!!!! Speriamo che la diffusione di questo documento possa servire a chi sembra non focalizzare il punto della questione...  Intanto, grazie ai colleghi firmatari (del liceo Tasso di Roma ma non solo) e complimenti per l'iniziativa! articolo riapertura scuola

Un PC non può sostituire una scuola

Immagine
Questa immagine circola su Internet da qualche settimana e devo riconoscere che l'ho trovata geniale sin da subito! Inutile dire che sono d'accordo al 100% con il messaggio che lancia. Un PC è e resterà sempre uno strumento, un mezzo, ma non potrà mai essere un ambiente di istruzione! È un oggetto prezioso e imprescindibile praticamente per tutti, ma non ha un elemento essenziale: la socialità. Non si impara da soli. Non si cresce nell'isolamento.  Si studia insieme! Si cresce nella relazione sociale. Per questo la DaD da sola non sarà mai la Nuova scuola! Può essere solo un suo surrogato! 🤓🤓🤓🤓🤓