Un'anomala domenica pre-natalizia

La Mattarocci

So che sembra incredibile, ma sto parlando di un centro commerciale di provincia che fino allo scorso dicembre è sempre stato pieno come un uovo. Quasi impossibile trovare parcheggio, difficile circolare in quei corridoi spingendo un carrello, difficile entrare tutti  sulla scala mobile senza sbattere su qualcuno cui chiedere scusa. Difficile fare spesa in pochi minuti, visto che alle casse le file erano sempre chilometriche... 
Stamattina era così come lo vedete nella foto. Ci sono andata per fare la spesa alimentare, perché solo il supermercato è aperto di domenica... Sembrerà assurdo, ma sono entrata e uscita in pochissimo tempo, visto che alle casse del supermercato non c'era praticamente nessuno... 
Mentre mi avvisavo al parcheggio ero la sola persona che attraversava quei corridoi. Solo il mio carrello che scorreva lento. Tutto intorno silenzio, rotto solo dalla musica in filodiffusione, che normalmente era impossibile seguire...
Natale 2020 è anche questo... 
Spero che tutto questo si trasformi presto in un ricordo lontano.. 
 
TAG

Commenti

Posta un commento

I più cliccati!

In ricordo di Piero

La Mattarocci
FARE LA COSA GIUSTA Oggi 19 novembre 2022 nella splendida cornice della Badia Greca di Grottaferrata ho avuto l'onore di portare un piccolo tributo ad un grandissimo uomo e carissimo ex studente, Pietro (o Piero, come gli piaceva farsi chiamare...).  Una solenne messa in suffragio con rito bizantino, a suo modo coinvolgente e avvolgente, in un'abbazia che trasuda Classicità: non si poteva scegliere un posto migliore per ricordare una persona che in mezzo a quell'odore di antico e a quel pervasivo afrore di incenso aveva trascorso l'adolescenza e formato il proprio essere... Come ha avuto modo di dire l'officiante -che lo aveva conosciuto bene nel percorso della sua formazione nel Seminario di Grottaferrata-, egli era buono. Buono come pochi altri. Ed era realmente ancora così! Nonostante fosse cresciuto, si fosse formato, si fosse realizzato, fosse diventato un lavoratore a tutti gli effetti, era rimasto gentile -ci hanno confermato i suoi pa
Read more »

AppassionataMente

La Mattarocci
"Aristotele, io non ti uccido. Io ti traduco! " Cinque personaggi decisamente strampalati si incontrano per caso (anzi, per errore di un programma informatico) nello studio di un celebre psicoanalista. Sono lì per una seduta, ma manca il dottore. Quindi -loro malgrado- si intrattengono e fanno conoscenza. E ci fanno conoscere i loro problemi quotidiani, i loro disagi personali, i loro "inciampi" di vita. Ognuno di loro soffre di uno specifico Doc (disturbo ossessivo compulsivo) che lo mette e a disagio nella vita e con la vita, soprattutto con gli altri. Uno soffre della famigerata "Sindrome di Tourette", un altro di aritmomania, un'altra di rupofobia, un'altra ancora di "Doc di controllo".  Bravissimi gli attori Catia Cesaroni, Ivo Correale, Carla Di Donato, Maria Teresa Fida, Giulio Marino, Veneta Oddo e Stefano Pennacchio, padroni indiscussi del palco e dello spazio scenico tutto.  Bravissima la regista, Simona
Read more »