In ricordo di Piero
FARE LA COSA GIUSTA
Oggi 19 novembre 2022 nella splendida cornice della Badia Greca di Grottaferrata ho avuto l'onore di portare un piccolo tributo ad un grandissimo uomo e carissimo ex studente, Pietro (o Piero, come gli piaceva farsi chiamare...).
Una solenne messa in suffragio con rito bizantino, a suo modo coinvolgente e avvolgente, in un'abbazia che trasuda Classicità: non si poteva scegliere un posto migliore per ricordare una persona che in mezzo a quell'odore di antico e a quel pervasivo afrore di incenso aveva trascorso l'adolescenza e formato il proprio essere...
Come ha avuto modo di dire l'officiante -che lo aveva conosciuto bene nel percorso della sua formazione nel Seminario di Grottaferrata-, egli era buono. Buono come pochi altri. Ed era realmente ancora così! Nonostante fosse cresciuto, si fosse formato, si fosse realizzato, fosse diventato un lavoratore a tutti gli effetti, era rimasto gentile -ci hanno confermato i suoi parenti lì presenti. Piero aveva fatto della Gentilezza la sua impronta di vita.
Per questo motivo gli amici lo adoravano; per questo motivo i suoi piccoli alunni lo veneravano. Per questo motivo nella scuola di Torino in cui insegnava hanno intenzione di dedicargli un'aula: un'aula vivace e colorata come lo era lui...
Andatosene via troppo presto (e non esiste consolazione di sorta per un fatto del genere...), oggi Piero era presente in mezzo a noi: nel ricordo che ne facevamo tra noi a fine funzione potevamo intravederlo sorridere in modo sornione, potevamo sentirlo ridere in modo fragoroso, potevamo vederlo nella solarità che lo caratterizzava.
E così -nonostante la tristezza dell'occasione e complice un tempo atmosferico pessimo, con cielo plumbeo e pioggia fittissima- l'incontro si è trasformato in una preziosa réunion: ho avuto infatti modo di rivedere, dopo più di vent'anni, ex studenti di cui non sapevo più nulla e altri di cui mantenevo solo un freddo contatto social. E rivedersi e riabbracciarsi è stato bellissimo e coinvolgente! Abbiamo rivisto volti noti (magari un po' cambiati, ma riconoscibilissimi!), abbiamo riconosciuto fattezze conosciute, abbiamo recuperato sonorità familiari, abbiamo ricordato episodi inenarrabili.
Che meraviglia sentire il loro rispettoso "Salve, Prof!" o il più caloroso e amicale "Ciao, prof!". Che fortuna poter chiedere ad ognuno di loro lì presenti: "Allora? Che mi racconti? Dove ti ha portato la vita?" e che privilegio poter ascoltare estasiati le loro risposte... Che bellezza ritrovarli adulti e avviati sulla strada della vita, chi gestante in dolce attesa, chi neomamma, chi genitore ormai provetto, chi compagno innamorato, chi lavoratore realizzato!
In quel momento era proprio la cosa giusta da fare: Piero - ne siamo certi- ne sarebbe stato felice...
GRAZIE, dunque, a tutti i miei bellissimi ex studenti del Benedetto XV che hanno trovato tempo e modo di esserci per ricordare una persona speciale.
E GRAZIE INFINITE A PIERO PER TUTTO QUELLO CHE CI HA INSEGNATO CON IL SUO PASSAGGIO SU QUESTA TERRA...
A noi il compito di ricordarlo come merita. A lui quello di vegliare su di noi da lassù...
Ciao, Piero! Ti vorremo sempre bene... 🌹
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