𝓛𝓪_𝓶𝓪𝓽𝓽𝓪𝓻𝓸𝓬𝓬𝓲.𝓫𝓵𝓸𝓰𝓼𝓹𝓸𝓽

Ed ecco, in quello stesso giorno, [il primo della settimana,] due [dei discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, son...

Egli doveva risuscitare dai morti. Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!». Pietro allora uscì insieme all'altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario - che era stato sul suo capo - non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere ...

Stamattina entro in classe col mio solito piglio. Mi accorgo subito di qualcosa di strano: quella classe è per natura molto "frizzantina" nel cambio delle ore, quindi il loro silenzio mi "suona" subito strano. Provo a chiedere cosa sia successo. Nessuna risposta. Provo ad approfondire. Nessuna interazione. Allora concludo: "Ho capito! È una specie di sciopero in bianco? Il gioco del silenzio?". Qualcuno sembra trattenere una risata, quindi mi viene automatico dire: "Ho capito. Una cosa tipo "Lol. Chi ride è fuori"? Devo farvi ridere?". Qualche sorrisino, ma nulla di più. Concludo, tra il contento e lo sconfortato: "Va bene. Diciamo che oggi mi va di lusso: potrò fare un'intera lezione di filato, senza chiedervi di fare silenzio ogni tot minuti! Allora cominciamo?". A quel punto prorompe un coro: "Pesce d'aprile!". E chi se lo ricordava? Io no di certo! Loro senza dubbio!!!  Ragazzi, vi adoro! ♡