Perché leggere i classici?

Perché leggere i classici. Interviste tra giornalismo e letteratura a cura di Duccio Rossi. "Quello che veramente ami rimane, il resto sono scorie. Quello che veramente ami non ti sarà strappato. Quello che veramente ami è la tua vera eredità" (Ezra Pound, Canti Pisani 81). Bellissima pubblicazione, gradevole nella lettura, che scorre in modo molto fluido e per niente" lutulentus" in quanto non riservata ai soli specialisti del settore. Il libro comincia con un capitolo introduttivo di Moreno Lifodi che ci spiega il significato del termine "classico" a partire dall'uso del termine "Classicus" nella testimonianza degli antichi. Interessante scoprire il legame semantico ed etimologico tra "classico" e "CLASSIS" latino o "classe" italiano! Una parentela linguistica su cui non avevo mai riflettuto! Segue poi una serie di interessanti e argute interviste a studiosi (non solo della cla...