25 novembre Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Per onorare nel modo migliore questa Giornata, parto da uno spunto prezioso ricevuto da un ex professore dell'università, prof. Rino Caputo: 

Molti si chiedono perché è stata necessaria l'introduzione di una nuova parola, femminicidio, per un crimine che alla fine è “un omicidio come un altro”. Semplicemente perché non è un omicidio come un altro. Dietro alla catena ininterrotta di donne uccise in quanto donne c'è un grande movente che va portato allo scoperto, un nemico che si annida in ogni tipo di cultura e società: è l'atteggiamento culturale dominante che considera una moglie, compagna, fidanzata, figlia, sorella – insomma una donna –, come “qualcosa” da possedere e non “qualcuno” con pari diritti e dignità. Se la parola non vi piace, inventatevi un altro neologismo, troviamo insieme un termine più aggraziato e pertinente. Ma non facciamo finta che il dramma non esista.

Serena Dandini

Non è necessario aggiungere altro... 

Commenti

I più cliccati!

In ricordo di Piero

AppassionataMente