Amore filiale

Cara figlia mia, 

quando la vita ci allontanerà e non potrò più prendermi cura di te, non dimenticare mai quello che ti ho sempre detto: "Se ti piace una camicetta, mettitela e se ti piace una gonna, mettitela; se vuoi tagliarti il capelli, tagliateli e se ti vuoi truccare, truccati; se ti piace una canzone ascoltala (anche d tutto volume, se è il caso...) e se ti piace ballare, ballala, anche da sola. Che non venga mai nessuno a dirti come devi vivere la tua vita".

Se in questo momento io potessi darti tre cose, queste sarebbero senza dubbio: 

1. la capacità di amare è di avere molta autostima; 

2. la forza di inseguire i tuoi sogni;

3. la capacità di comprendere che per essere felice devi solo approvare te stessa.

Non sei la continuazione del mio cognome o del mio modo di essere. Non sei la mia appendice, sei molto di più: sei unica, meravigliosa e irripetibile. 

Non dovrai essere quello che non ho mai potuto essere e non ti lancerò lungo i sentieri che io avrei voluto percorrere. 

Sii tutto quello che vuoi essere, finché ciò ti rende felice: vendi gelati, illusioni, compra nuvole, brinda alla vita e non seguire gli altri, non credere MAI a quello che ti dicono di fare: fallo solo se a te sembra giusto e valido! 

Sii timone, mai àncora, sii mare, mai tempesta.

La "challenge" che girava sui social qualche giorno fa (che qui ho liberamente modificato) per celebrare una "Giornata internazionale delle figlie femmine" finiva così: "Ti invito a copiare e mettere una foto di tua figlia".

Inutile dire che non l'ho fatto, vista la mia fissazione (ormai démodé?) con la privacy.

Ma ho valuto salvare quanto di buono c'era in questo post diventato virale: l'invito alle nostre figlie (ma potrebbe valere per qualsiasi ragazza o donna, ovviamente) a non farsi MAI sottomettere da nessuno in nome di nulla, nemmeno di un sedicente  "Amore".

Anche se forse non era questo il suo intento, io ci ho visto un piccolissimo contributo (un granello di sabbia nel deserto, purtroppo...) in direzione di quella strada, ancora lunghissima in realtà, che dobbiamo percorrere per la conquista della vera ed effettiva parità di genere!

Le notizie di cronaca ce ne sono testimoni, purtroppo... 

Meditiamo gente, meditiamo...

(post tratto da Facebook, immagine da Pinterest)