Astrazenecando...

Prendo spunto da un prezioso post di una collega su Facebook per uno sfogo momentaneo (e credo sacrosanto...). 

Ma possibile che dopo tutto questo tempo navighiamo ancora a vista??? 

NUOVA polemica e generale levata di scudo contro l'ormai famosissimo  vaccino Astrazeneca. 

Ma partiamo ab ovo... 

Nelle ultime settimane, dopo la vaccinazione in massa dei maturandi (con Pfizer) sono stati fatti degli open day di Astrazeneca aperti ai ragazzi, purché maggiorenni. E l'affluenza è stata molto alta, come prevedibile. Il problema è che qualcuno ci ha lasciato le penne. Ad esempio Camilla, diciottenne. 

Ma non si era detto fino a qualche giorno prima che Astrazeneca era sconsigliato per le donne, specialmente se giovani? Allora come è possibile che lei abbia potuto prenotarlo? Ovvio che non sappiamo se sia morta "di" Astrazeneca o "con" Astrazeneca. Non è questo il problema. L'accertamento della giusta preposizione non restituirà certo la ragazza ai suoi cari... 

Ma nel frattempo siamo di nuovo nel caos generale. 

Io, da insegnante, ho avuto l'onore di esser vaccinata illo tempore prima di tutti perché considerata appartenente a categoria a rischio (e perché in quel momento ancora si credeva che le scuole di ogni ordine e grado potessero continuare in presenza, evitando così di "buttare" i ragazzi dentro casa...) e ho dovuto fare Astrazeneca perché al momento quello passava il convento. All'epoca si diceva: solo i giovani, mi raccomando! Per gli over 60 potrebbe essere rischioso. Fatta la prima dose, scopro che Astrazeneca in tutta Europa diventava consigliato agli over 60 e non più agli under, che rischiavano effetti trombotici, specialmente le donne. 

Inizia in molti di noi "Astrazenecati" il dilemma esistenziale ed amletico... Stoppiamo il vaccino? Non facciamo la seconda dose? Possiamo ricorrere ad uno degli altri ormai in commercio (magari della stessa tipologia)? Assolutamente no. Chi ha fatto la prima con Astrazeneca deve fare anche la seconda, se no si annulla tutto il beneficio tesaurizzato sino ad allora. Dopo giorni e giorni di riflessione, lettura e informazione ad ogni piè sospiro me ne faccio una ragione e vado a fare la seconda dose. Per fortuna va tutto bene, nel complesso. Si comincia già a parlare di terza dose sì/ terza dose no/ terza dose quando/ terza dose quale. 

Qualche giorno fa i tristi fatti di cronaca succitati portano ad una nuova indicazione: come riportato sul portale di Salute Lazio, Astrazeneca è categoricamente vietato agli under 60 e chi ne ha già fatta una dose concluderà il ciclo vaccinale con Pfizer (di altra tipologia...). 

Sic stantibus rebus, come si fa a stare tranquilli pensando che è arrivato il momento di vaccinare i nostri figli?