30 ANNI DIETRO UNA CATTEDRA!!!

A.s. 2022-2023 in corso... 


Il 12 settembre 2022 è stato per me più una data che significativa, perché segna il mio trentennale lavorativo, come ho avuto modo di dire il primo giorno di scuola ai miei ragazzi del quinto anno!


Come sia potuto succedere non so, ma è certo che nel lontano 15 settembre 1992 finivo con grande emozione dietro una cattedra, in un piccolo liceo classico della provincia di Roma. E da lì dietro non sarei più uscita, consapevolmente! 
La vita mi ha costretto a fare giri su giri (non solo in senso geografico), ma la mia postazione è rimasta sempre quella. Perché? Perché era frutto di una scelta d'amore. Perché insegnare era (ed è) troppo bello, checché ne pensi qualcuno.
Perché -come disse il filosofo cinese Confucio-  se abbiamo la fortuna di fare il lavoro che amiamo, ci sembrerà sempre di non aver lavorato neanche un giorno... 


In realtà la stanchezza c'è ed è percepibilissima, soprattutto oggi: l'insegnamento è diventato un carico titanico di incombenze, competenze sempre nuove, surplus di ogni genere. Eppure io - come tanti colleghi, per fortuna...- riesco a farlo sempre con lo stesso spirito: quello di trent'anni fa. Quando, piena di timori e di ansie (anche se lo davo ben poco a vedere...) ma vestita di tutto punto, mi presentavo con largo anticipo in classe per l'inizio dell'anno scolastico 1992-93, ad attendere l'arrivo degli studenti vocianti e sprizzanti gioia di vivere. 


In fondo, il segreto è nell'entusiasmo: è quello l'ingrediente segreto di questa mirabolante ricetta... 

Dall'alto della mia esperienza lavorativa fortunata e privilegiata (ma costruita faticosamente e pervicacemente, ve lo assicuro...) auguro quindi proprio questo ai miei ex studenti, alcuni dei quali -mi sorprendo a notarlo ogni giorno- hanno ben 45 anni: non perdete mai l'entusiasmo, non smettete mai di costruirvi, di perfezionarvi, di studiare, di cercare il meglio per la vostra vita. Perché solo così lavorerete, pur non lavorando mai!

"Dovete trovare quello che amate. E questo vale sia per il lavoro che per i vostri affetti. Il vostro lavoro riempirà una buona parte della vostra vita, e l’unico modo per essere realmente soddisfatti è fare quello che riterrete un buon lavoro. E l’unico modo per fare un buon lavoro è amare quello che fate. Se ancora non l’avete trovato, continuate a cercare. Non accontentatevi. Con tutto il cuore, sono sicuro che capirete quando lo avrete trovato. E, come in tutte le grandi storie, diventerà sempre migliore man mano che gli anni passano. Perciò continuate a cercare e non vi accontentate" 

(Steve Jobs, Discorso di Stanford). 

Ho sempre amato questo  estratto, che ho usato anche come strumento didattico per qualche tema di italiano. E non mi è mai sembrato solo retorico o pomposo. Nonostante l'evidente tono di circostanza, infatti,  se lo analizziamo bene possiamo vederci in filigrana il tono amorevole del padre e della madre realizzati in campo lavorativo che si augurano lo stesso fortunato privilegio per il figlio o la figlia. 

In genere i genitori non vengono MAI ascoltati dai figli, che - se e quando ti fanno la grazia di stare a sentirti- lo fanno con l'espressione che dice chiaramente: "Oddio, ma quando la smette?" (se non peggio...);  tuttavia, quando a parlare è un estraneo qualunque è più facile e probabile che il messaggio passi in modo più "sereno", quindi forte e vincente! 

Allora, ragazzi e adulti di oggi, provateci. Provateci sempre! Insistete e insistete sino allo sfinimento, perché prima o poi sfonderete. E, soprattutto, perché non c'è nulla di più gratificante di sentire di dare il proprio piccolo contributo a che il mondo giri per il verso giusto...

Parola di lavoratrice con trent'anni di esperienza. Non sono proprio pochini, no?

E ora... SI PASSA AI DOVEROSI FESTEGGIAMENTI!!

Ma prima di chiudere questo post, che (diversamente dal mio solito) mi è riuscito lunghissimo e forse un po' noioso, NON POSSO NON AGGIUNGERE un sentito ringraziamento a tutti i miei studenti di questo lungo trentennio, ognuno dei quali mi ha insegnato tantissimo e mi ha formato come insegnante. Non è un ossimoro il mio: "Docendo discitur" (=insegnando si impara) è una bellissima massima latina che ho sempre considerato MIA a tutti gli effetti. Perché non si nasce insegnanti,  ma lo si diventa col tempo,  imparando da quelli ai quali insegniamo di giorno in giorno...  
Nel mio cuore mantengo in modo vivido l'immagine di tutti i miei "alunni", dal più bravo al meno bravo, dal più tranquillo al più ribelle, da quello che mi ha amato a quello che mi ha odiato con tutte le sue forze (perché ho avuto anche questi, purtroppo...): ognuno di loro mi ha lasciato un segno, lavorativamente parlando. Mi ha insegnato cosa fare quando, mi ha suggerito di raddrizzare il tiro, mi ha dato strumenti in più, mi ha regalato preziosa esperienza. In sostanza mi ha formato, come io cerco di fare ogni giorno con loro da dietro la cattedra. 
In questo, come ho detto e scritto in vari altri luoghi, noi docenti siamo dei privilegiati: aiutiamo altri a  crescere, crescendo al contempo noi stessi... 

GRAZIE DI CUORE ai TANTISSIMI MIEI STUDENTI ED EX STUDENTI (che, dopo aver attinto meticolosamente a tutti i miei archivi lavorativi, cartacei e digitali,  provo qui a citare- pur consapevole del fatto che l'elenco non mi riuscirà MAI completo...): 
Ada
Adriana e Adriano
Agnese
Agostino 
Ahmed
Alberta e Alberto 
Alessandra e Alessandro
Alessia e Alessio
Alex e Alexa e Alyssa
Alexandra
Alfredo
Alice
Alina
Alkida
Alyssa
Amalia
Ambra
Anastasia e Anastasiia
Andrea e Andrei
Angela e  Angelo
Angelica
Anita
Anna
Annachiara
Annalisa
Antonio 
Archimede
Ariana e Arianna
Asia
Aura
Aurora
Azzurra 
Barbara
Beatrice
Benedetta e Benedetto
Bianca
Bruno
Camelia
Camilla
Carla e Carlo
Carlotta
Carmen e Carmine
Carola
Carolina
Cassandra
Caterina
Cecilia
Cerasela
Cesare
Chen
Chiara
Christian e Cristian 
Claudia e Claudio
Connie
Consuelo
Corina
Cosimo
Costanza
Cristina 
Cristiana e Cristiano
Dalila
Damiano
Daniel e Daniele
Danila e Danilo
Dario
Darius
Davide e David
Denis e Denisa 
Desirée 
Diego
Dima
Domenica e Domenico
Domiziano
Doriana
Dorin
Edoardo e Eduard
Elena
Eleonora
Elettra
Elia 
Eliana
Elisa
Elisabetta
Eloisa
Emanuela e Emanuele
Emeka
Emilia e Emily
Emiliano
Emirena
Emma 
Emy 
Enea
Enrico
Erica e Erika
Ernesto 
Ester
Ettore
Eugenia e Eugenio
Evelyn
Fabiana e Fabiano
Fabio
Fabrizio e Fabrizia 
Federica e Federico
Filippo
Flaminia
Flavia e Flavio
Francesca e Francesco
Franco
Gabriel
Gabriele e Gabriella 
Gaia
Gezim
Giacomo
Giada
Giampaolo
Giancarlo
Gianluca 
Gianmarco
Ginevra
Gioele
Giordano
Giorgia e Giorgio 
Giosafat
Giosuè
Giovambattista
Giovanni
Giulia e Giulio
Giuseppe
Glenda
Gloria
Graziella
Gregorio
Guendalina
Iacopo e Jacopo
Ibtisem
Ida
Ihor
Ilaria e Ilario
Ilary
Ilenia e Ylenia
Ilham
Ioana
Irene
Irina
Isabella
Iuliana
Ivan
Jaba
Jasmine
Jeans Paul
Jessica e Gessica 
Jiajia
Ji-ji
Joana
Jodie
Josafat
Josef
Joshua
Kaoutar
Karl
Kathiren
Kris
Konstantina
Laura
Lavinia
Leonardo
Leone
Licia
Linda
Loredana
Lorenza e Lorenzo
Loris
Luana
Luca
Luciano
Lucio
Lucrezia
Ludovica e Ludovico
Luigi
Luna
Madalina e Maddalena
MAIRA
Manolo
Manrico
Manuel e Manuele
Marcello 
Marco
Margeaux
Margherita
Maria e Mario
Maria Teresa
Mariachiara
Mariam
Marian
Marianna
Mariangela
Mariasole
Marica e Marika
Mariella 
Marius
Mark
Marta e Martha
Martina
Massimiliano
Massimo 
Matilde
Matteo e Matthew
Mattia
Maya
Melania
Melissa
Michael
Michela e Michele
Michelangelo
Michelle  e Michèle
Mikaela
Milena
Mirco e Mirko
Miriam e Myriam
Moaz
Moira
Monia
Monica
Natalie e Nathalie
Natan e Nathan 
Nella
Nick
Nicola e Nicoletta
Nicolas e Nicholas
Nicole
Nicolò e Niccolò
Nikoll
Nina
Noemi
Nuria
Oksana
Olimpia 
Oliver
Orsida
Pamela
Paola e Paolo
Patrizia e Patrizio
Paula
Perla
Pietro e Piero
Pilar
Rachele 
Raffaele
Rafiza
Rainer
Raissa
Ramona
Ramos
Raul
Raymond
Rebecca
Renata e Renato
Riccardo
Rita
Roberta e Roberto
Romina
Rosario
Rossella
Ruth
Sabina
Sabrina
Saina
Salvatore
Samuel e Samuele
Sandra e Sandro 
Sara e Sarah
Seàn
Selma
Serena 
Sheryar
Sherin
Silvia
Simona e Simone
Sofia e Sophia
Stefania e Stefano 
Stephan
Susanna (ebbene sì: persino 3 mie omonime!!!) 
Sveva
Tatiana
Terenzio
Teresa
Thea
Thomas e Tommaso 
Tiago
Tiziana e Tiziano
Umberto
Ursula
Valentina e Valentino
Valeria e Valerio
Vanessa
Veronica
Victoria
Vincenzo
Viola
Virginia
Vittoria e Vittorio
Vladut 
Wei Wang
William
Yelizaveta
Yiling.

MARIAN ha e avrà sempre un posto particolare nel mio cuore: i frequentatori del secondo piano del Liceo Amaldi (sede di via Parasacchi) ne conoscono bene il triste motivo... :-( 

Per non parlare di Pietro, il mio ex studente diventato collega, cui il 19 novembre dedicheremo un doveroso tributo... 

L'elenco sembra completo ma- ahimè- ho idea che molto probabilmente NON ci sono TUTTI gli studenti che ho avuto sinora... Trent'anni di insegnamento con cattedre orarie di 18 ore settimanali (divise quindi in più classi) fanno decisamente un numero maggiore di studenti... 
Quindi chiedo scusa a quelli che non fossero stati da me citati per mancanza di dati da consultare (il mio prezioso archivio personale in alcuni punti,  purtroppo, ha dei buchi e deve intervenire la mia memoria..).

Ma nel mio cuore ci siete tutti, ve lo assicuro! 🥰

Grazie di tutto, RAGAZZI! Vi ho voluto e VI VOGLIO BENE. 💟❤️💛🧡♥️

Prossimo step: 40 anni di insegnamento! Ingresso in classe con il bastone (o con il deambulatore,  vedremo...). 
🤕🤕🤕🤕🤕🥴🥴🥴🥴🥴☹️☹️☹️☹️😖😖😖😖😱😱😱😱😱😩😩😩😩😩
Sic est... 😡

La vostra prof/ ex prof 💟

Commenti

il piccolo ha detto…
È una fortuna e una grazia sentire ancora il fuoco della passione ardere dopo tanti anni di sisifei sforzi, tantalici sacrifici e prometeiche sofferenze.
Premio a tutto questo sia da una parte la coscienza di aver positivamente intersecano le vite di molti e dall'altra aver ricevuto sguardi, sentimenti e parole che ci restano addosso per tutta la nostra esistenza; nostra e di chi c'è li ha donati.
Un giorno, sogneremo in un placido sonno, di tornar donde siamo partiti e il nostro eterno dormire sarà lieto e sereno.
il piccolo ha detto…
È commovente riuscire a percepire, nonostante i molti anni di servizio, i sisifei sforzi, le tantaliche rinunce e i prometeici patimenti, l'emozione che ancora si prova condividendo è impregnando del proprio spirito altre esistenze.
Sempre ricorderanno noi sempre, seppure non in particolare, ricorderemo loro.
La Mattarocci ha detto…
Confermo: il sacro fuoco di una vera passione...

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