Giornata mondiale della traduzione
Prendo spunto da un post di Facebook ( Il Rocci ) per celebrare la ricorrenza di oggi, la Giornata mondiale della traduzione. Perché un'azione in apparenza così "banale" dovrebbe avere una tornata dedicata? Semplice: perché non si tratta di un'azione banale, anzi! "Tradurre", dal latino trans+ ducere (=condurre al di là), indica l'azione del condurre dall'altra parte. Parliamo per immagini on modo da essere piu efficaci. Immaginate un fiume vorticoso: la "traduzione" potrebbe essere il ponte che lo sovrasta e ci permette di passare da una riva all'altra senza doverlo guadare, mettendo magari a repentaglio la nostra vita. Per questo motivo nel post succitato si dice che un traduttore è un creatore di ponti tra mondi e culture! Io aggiungerei anche tra civiltà, perché tradurre implica un atto di curiosità e un gesto di apertura che potremmo qualificare, appunto, come indizi di civiltà! Senza l'esigenza di TRANSDUCERE saremm...